Sotto il segno di Babele
dal Numero 35 del 9 settembre 2018
di Antonio Farina
Il trascorrere dei millenni non ha scalfito il potere dissipativo della diversità di espressione e, nonostante l’enorme facilitazione della comunicazione e degli scambi informativi, non si è annullata minimamente la tendenza dell’essere umano a formare gruppi chiusi, con linguaggi propri e spesso criptici.
Un Cappuccino a corte e sul campo
dal Numero 33 del 26 agosto 2018
di Giuseppe Butrimo
Con la forza della sua dottrina e la dolcezza della sua umiltà, il prodigioso cappuccino san Lorenzo da Brindisi contrastò l’eresia luterana in terra di Austria e Germania e, conquistata la fiducia dell’Imperatore, ebbe un ruolo di primo piano nelle vicende spirituali e politiche di quegli anni.
Il nascondimento di Satana
dal Numero 27 del 8 luglio 2018
di Fra Pietro Pio M. Pedalino
New Age, oroscopi, cartomanzia, occultismo sono al presente ciò che tengono maggiormente banco nel mercato editoriale e discografico, ed occupano posti di primo piano nei palinsesti televisivi. Si tratta di un veleno nascosto che offre l’accesso al mondo dell’occulto.
Le riflessioni di un medico cristiano
dal Numero 26 del 1 luglio 2018
di Fabio Trevisan
«La civiltà moderna – diceva lo “scienziato mistico” – benché costruita per noi, non è stata fatta sulla nostra misura». Qual era per Alexis Carrel la misura corrispondente alla vera umanità?
La scintilla della guerra dei Trent’anni
dal Numero 21 del 27 maggio 2018
di Moisé Piave
La Guerra dei Trent’anni, con la successiva “pace di Vestfalia” che ha sancito la fine della cristianità medioevale, fu preceduta dalla famosa “defenestrazione di Praga” e dalla battaglia del Monte Bianco. Ripercorriamo questo tratto di storia a 400 anni dagli eventi.
1968: un anno “formidabile”?
dal Numero 19 del 13 maggio 2018
di Carlo Codega
Dalla California al Giappone, passando per Francia, Germania e Italia, il corpo sociale contrasse il virus ideologico sessantottino, e ancor oggi, a 50 anni, ne siamo tutti in qualche modo contaminati. Il ’68 non va ignorato né relativizzato, ma compreso e spiegato, per rileggere alla sua luce i problemi contemporanei.
Il potere della conoscenza
dal Numero 11 del 18 marzo 2018
di Giovanni Apollinare
Oggi, tra gli intellettuali, molti conoscono e stimano dell’intelligenza solo gli “strumenti”, ignorando cosa sia l’intelligenza umana in quanto tale, cioè in quanto “capacità di conoscere il reale”. È proprio la negazione di questa capacità a generare gran parte delle sofferenze dell’uomo contemporaneo.
Scanderbeg, difensore dell’Europa cristiana
dal Numero 3 del 21 gennaio 2018
di Giuseppe Butrimo
Il 17 gennaio dell’anno 1458 moriva ad Alessio (nel nord-ovest dell’Albania) il capo ed eroe nazionale albanese, l’intrepido difensore della patria e della Fede, Giorgio Castriota, detto Scanderbeg. A 550 anni dalla sua scomparsa, ricordiamo la figura di uno dei più grandi condottieri cristiani della storia, insignito dalla Santa Sede del titolo di “Athleta Christi”.
Solovki, il più santo monastero nel mondo intero
dal Numero 2 del 14 gennaio 2018
di Rosario Silesio
Nel celebre monastero delle isole Solovki, arcipelago della Russia nord-occidentale, il Regime bolscevico installò il primo gulag. Qui nel più assoluto silenzio, mentre la santità dei monaci si scontrava con la criminale arroganza dell’ideologia, si attuava la nascosta redenzione di migliaia di uomini.
I cruenti orrori della Riforma anglicana
dal Numero 49 del 17 dicembre 2017
di Giovanni Apollinare
Mentre si celebra il 500° anniversario della riforma protestante, ricordiamo le persecuzioni di massa perpetrate in Inghilterra nel XVI secolo, quando il re Enrico VIII consumò la sua separazione dalla Chiesa Cattolica, innescando una catena di violenza che ha funestato la nazione per più di 200 anni.