Pagine scelte | La prima apostola del Vangelo
dal Numero 15 del 17 aprile 2022
di Padre Serafino Tognetti, CFD
“Maria!”, “Rabbunì!”. Ecco la sposa e lo Sposo. Ecco le nozze divine. Ecco l’unione di Dio con l’uomo. Ecco la Chiesa. Ecco il mistero della morte e risurrezione del Signore.
Maria Maddalena, la prima mistica sposa di Cristo
dal Numero 15 del 17 aprile 2022
di Cristina Siccardi
Maria di Magdala occupa un posto di rilievo nelle scene della Passione e della Risurrezione del suo Maestro. Modello dell’anima purificata e quindi ammessa ai favori celesti: percorre la strada dell’ascetica cristiana, dal pentimento, alla sequela, alla morte mistica, fino a guadagnarsi un rapporto di grande intimità con lo Sposo celeste. Ne ripresentiamo la figura storica tradizionale, per distinguerla da quella immaginata da certa letteratura moderna.
L’Agnello pasquale, vincitore perché immolato
dal Numero 15 del 17 aprile 2022
di Padre Ambrogio M. Canavesi
L’Agnello è il grande protagonista delle visioni di san Giovanni a Patmos. Raffigurato con la bandiera crociata e il libro della vita, è entrato in molte raffigurazioni pittoriche a partire dai primi secoli cristiani e in tante tradizioni popolari, fino a diventare l’emblema vero e proprio della Pasqua. È interessante perciò indagare attorno a questo misterioso Agnello delle visioni dell’Apocalisse.
Il protagonista della Pasqua: il cero pasquale
dal Numero 16 del 21 aprile 2019
di Carlo Codega
Solennemente acceso durante la Veglia, il cero pasquale è il simbolo per eccellenza di questo tempo liturgico. In esso i cristiani scorgono la presenza di Cristo risorto, vera luce del mondo, che squarcia le tenebre della morte e del peccato.
La Gloria del Figlio
dal Numero 16 del 21 aprile 2019
di Don Eugenio Bernardi
Dopo gli eventi del Venerdì Santo, riuniti nel Cenacolo gli apostoli ricordarono i momenti di profonda intimità vissuti col Maestro durante l’Ultima Cena. Rievochiamone gli insegnamenti, per comprendere quale gloria Gesù ha dato al Padre con la sua Passione e quali mirabili frutti partecipa a noi con la sua Risurrezione.
La nostra Fede fondata su una Roccia
dal Numero 13 del 1 aprile 2018
di Carlo Codega
Come san Giovanni e san Pietro, da sempre il popolo cristiano è attirato dal Santo Sepolcro di Gerusalemme, il luogo storico dove venne deposto il corpo di Gesù e dove la morte venne sconfitta dalla sua Risurrezione. Penetriamo nella grandiosa Basilica per conoscere la storia di questo luogo santo che non ha cessato di recare gioiose notizie alle anime cristiane.
Adorando il mistero della Risurrezione
dal Numero 13 del 1 aprile 2018
di Padre Carlo De Condren
Il Padre De Condren fu uno dei più illustri rappresentanti della scuola “francese”, discepolo del card. De Bérulle e maestro del venerabile Olier. San Giovanni Eudes diceva di lui: «Dopo gli Apostoli, non è forse apparso un uomo che abbia avuto sui più sublimi misteri della religione delle conoscenze più vaste e profonde». Meditiamo con lui sul mistero della Risurrezione di Cristo.
Uomo vecchio e uomo nuovo. La Risurrezione alla luce di san Paolo
dal Numero 15 del 16 aprile 2017
di Don Leonardo M. Pompei
Le lettere di san Paolo illuminano in modo particolare il mistero della Risurrezione di Cristo, la quale non è semplicemente un atto che il Figlio compì nei riguardi della propria natura umana, ma è l’atto che il Padre operò per glorificare il Figlio, in seguito all’estrema spogliazione di Sé fatta in perfetta obbedienza.
Cristo è la nostra Vita!
dal Numero 15 del 16 aprile 2017
di Paolo Risso
Con la sua Morte e Risurrezione Gesù Cristo ha ricreato l’Universo, aprendo a chi l’accoglie il mondo della Grazia. Ogni cristiano è così chiamato a ripresentare e prolungare sulla terra il mistero della sua Croce e della sua Gloria.