“L’uomo non separi ciò che Dio ha congiunto”
dal Numero 26 del 28 giugno 2015
di Sr. M. Gabriella Pia Iannelli, FI
La Dottrina perenne della Chiesa sull’indissolubilità del Matrimonio ha le sue fondamenta nella Sacra Scrittura. Gesù stesso ha parlato in modo chiaro e inequivocabile del progetto divino sull’unione coniugale: «L’uomo non separi ciò che Dio ha congiunto».
La Rivoluzione francese e la persecuzione alla Chiesa
dal Numero 25 del 21 giugno 2015
di Julio Loredo
Le idee e le mosse politiche che hanno guidato e fatto la Rivoluzione francese, considerate al di là del cieco positivismo dei libri di storia, si presentano come aberranti e criminali: odio, soppressioni, sacrilegi, massacri e genocidi... ecco la “libertà” che doveva esser inaugurata.
L’emergere della moralità
dal Numero 24 del 14 giugno 2015
di Fulton J. Sheen
Il male nel mondo sembra essere un argomento a sfavore della Potenza, della Rettitudine e della Giustizia di Dio, ma ciò soltanto in apparenza. Il male è una delle conseguenze del carattere morale dell’universo, dove regna la libertà e dove il profilo morale della persona si costruisce con l’uso corretto della libertà stessa.
Il Sinai interiore
dal Numero 21 del 24 maggio 2015
di Fulton J. Sheen
La coscienza con il suo triplice ruolo: legislativo, esecutivo, giudiziario, rende testimonianza ad un Potere che legifera, ad una Rettitudine che fa rispettare ed applica la legge, ad una Giustizia che giudica secondo la legge. Questo Potere, questa Rettitudine, questa Giustizia è Dio.
Il Matrimonio secondo il Catechismo romano
dal Numero 5 del 1 febbraio 2015
di Fabrizio Cannone
Apprendiamo la verità sull’istituzione del Matrimonio da quello che è un vero monumento di saggezza e di dottrina, il “Catechismo Romano”, che pur vedendo la luce tanti secoli fa, non ha mai smesso di illuminare i cattolici, brillando dell’intramontabile Luce di Cristo.
Dietro il grande silenzio
dal Numero 5 del 1 febbraio 2015
di Antonio Farina
Due fenomeni naturali così diversi, accomunati da uno spazio di misterioso irreale silenzio prima della grande catastrofe: la fine di una stella e uno tsunami... Quel silenzio sospetto e premonitore, alla luce delle realtà spirituali, ha un suo preciso e drammatico significato.
Una micro-società cattolica
dal Numero 4 del 25 gennaio 2015
di Fabrizio Cannone
“Buona dottrina e vita buona” vanno insieme. Ma in che modo conciliarle nel mondo di oggi? Una soluzione coerente è la separazione da tutto ciò che è “mondano”. Una separazione salutare e necessaria, che ha fatto e sempre farà i Santi. Un lavoro serio che parte anzitutto dai genitori.
Cattolici “praticanti”?
dal Numero 46 del 23 novembre 2014
di Pierpaolo Maria Scalco
L’onesta riflessione ci spiega “chi” sono, la statistica cerca di dirci “quanti” sono, ma solo l’esperienza di ieri e di oggi ci insegna “come” e “dove” ritrovarli.
La risposta di Caino
dal Numero 43 del 2 novembre 2014
di Antonio Farina
Dio domandò a Caino: “Dov’è tuo fratello?”, facendo comprendere come ognuno di noi sia, in certo qual modo, responsabile dell’altro. Anche l’Immacolata a Fatima ha chiesto l’offerta della sofferenza in “riparazione dei peccati” e per la “conversione” delle anime. Qual è la nostra risposta?
La saggezza degli antichi
dal Numero 42 del 26 ottobre 2014
di Fabrizio Cannone
Nei detti dei Padri antichi è ravvisabile una sapienza che riflette, almeno in parte, la luce della Sapienza eterna. Curiosa, interessante e ancora valida, ad esempio, è una massima sul matrimonio tratta dal poeta greco Esiodo.