“Penitenza, penitenza, penitenza”, disse la Madonna a Bernadette
dal Numero 13 del 27 marzo 2022
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
Gli inusuali gesti compiuti da Bernadette alla Grotta di Lourdes veicolano un messaggio profondo, di reminiscenza biblica, che chiama alla penitenza. Vogliamo scoprirlo e farlo nostro, approfittando della grazia del tempo quaresimale.
“Dio lo fece peccato in nostro favore” (2Cor 5,21)
dal Numero 11 del 13 marzo 2022
di Padre Serafino M. Lanzetta /1
In questo tempo quaresimale che ci prepara alla Pasqua del Signore, guardiamo al mistero della Redenzione alla luce di una celebre espressione paolina. Cercheremo di comprenderne il vero significato per respingere quelle interpretazioni fuorvianti che arrivano a insinuare un peccato in Cristo, pur di renderlo solidale con noi peccatori.
L’apostasia avanza? Ecco cosa fare
dal Numero 11 del 13 marzo 2022
di Francesco Miridia
I fedeli cattolici attraversano un periodo di grande smarrimento e alcuni anche di sottile persecuzione, una prova per certi versi senza precedenti perché la spinta verso l’apostasia proviene non dall’esterno ma dall’interno dei loro stessi Paesi di antica tradizione cristiana. C’è però un rimedio che è efficace in tutti i tempi, in tutte le prove e contro tutte le minacce.
Vita di una santa “immensa”
dal Numero 09 del 27 febbraio 2022
di Cristina Siccardi /1
Debole di costituzione e molto provata fisicamente sin da bambina, santa Ildegarda crebbe conservando sempre una grande forza spirituale. Le rivelazioni celesti e la stima degli uomini non la invanivano, le tribolazioni e persecuzioni terrene non l’abbattevano, perché viveva sempre tesa unicamente all’unione con il suo Signore, di cui era umile voce.
La nuova rubrica dedicata a Santa Ildegarda di Bingen
dal Numero 07 del 13 febbraio 2022
di Cristina Siccardi
Forse nessuno tra gli altri Dottori della Chiesa ha avuto la vita speciale e particolarissima della mistica renana che nella sua lunga e movimentata esistenza fu badessa e fondatrice, eccellente letterata, studiosa di discipline variegatissime, consigliera preziosa di papi e re, profetessa, e soprattutto santa monaca benedettina. Esattamente 10 anni fa, Benedetto XVI la riconsegnava alla cristianità del Terzo millennio con queste parole: “La sua autorevolezza supera decisamente i confini di un’epoca e di una società e il suo pensiero si manifesta di perenne attualità”.
La Santa Eucaristia, luce del secolo oscuro
dal Numero 06 del 6 febbraio 2022
di Antonio Farina
San Pio da Pietrelcina arrivava ad affermare che la Santa Messa è più necessaria al mondo del sole stesso, dunque più necessaria della luce fisica. Allora qual è la “cosa” più necessaria all’umanità? La risposta è unica: l’Eucaristia”.
100 anni fa, il 1° numero del “Cavaliere dell’Immacolata” (1922-2022)
dal Numero 05 del 30 gennaio 2022
di Suor M. Elisabetta Daniello, FI
Il 2022 è un anno importante per gli eredi spirituali di san Massimiliano M. Kolbe perché segna il centenario della nascita del suo celebre mensile mariano. Riviviamo gli inizi di quello che si rivelò un successo editoriale e insieme spirituale, e ammiriamo l’anima del suo fondatore che fu insieme profeta e santo.
Le due bestie e il dragone | L’Apocalisse con Don Dolindo | cap. XIII
dal Numero 03 del 16 gennaio 2022
di Don Dolindo Ruotolo
Siamo giunti al capitolo XIII dell'Apocalisse commentata da Don Dolindo, di estrema importanza per le indicazioni che offre al discernimento dei cristiani di fronte al potere di governi apostati e alle seduzioni di una falsa scienza. Le due bestie sono infatti le due attività dell’Anticristo: l’una politica (un governo universale anticristiano e oppressore), l’altra culturale (falsa scienza e falsa religione).
Beato Franz Jägerstätter, un martire della coscienza insegna la via da seguire
dal Numero 45 del 5 dicembre 2021
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
Quando il vento dell’ideologia nazista inizia a soffiare nel suo paese, Franz ne comprende subito l’anima anticristiana e ne prende le distanze. Ma arriva per lui come per tutti la chiamata alle armi nell’esercito nazista. Disertare significa morire. Cosa fare? La sua risposta, la sua scelta, il suo sacrificio sono di straordinaria lucidità e attualità.
Don Dolindo, autore di un’opera monumentale sulla Sacra Scrittura Intervista al biblista
dal Numero 42 del 14 novembre 2021
a cura di Claudia Del Valle
In occasione della chiusura dell’anno giubilare, vogliamo intrattenerci con i Lettori su quella che può considerarsi la più grande fatica apostolica di Don Dolindo Ruotolo: il commento integrale a tutti i testi della Sacra Scrittura. Ne parliamo con il biblista padre Settimio M. Manelli.