La grande meraviglia che invase le donne al vedere Gesù Risorto e lo stupore degli Apostoli al loro annunzio rivivono nel loro acceso scambio di parole e impressioni, facendoci entrare nel vivo dell’evento straordinario che cambiò la storia del mondo.

Era buon mattino, prima dell’alba. Maria di Cleofa e Maria di Magdala, dopo la morte di Gesù, avevano comprato degli oli per ungere il corpo del Signore. La domenica si svegliarono presto, per attuare il loro proposito: ma come fare per rimuovere la pietra all’ingresso del sepolcro?
Partirono che ancora era notte, ma quando il sole si levò...
Tornate al Cenacolo, con intorno tutti i Discepoli provarono a parlare. Ma l’emozione era tanta.
San Pietro: Donne, parlate piano, una alla volta! Non capiamo niente!
Discepoli: Cosa è successo? Perché sono così agitate? Perché state piangendo?
Maria di Cleofa: È vivo... È vivo... È veramente il Signore della vita e della morte!
Maria di Magdala: È successo qualcosa d’incredibile... a dirvelo quasi non ci credereste!
San Giovanni: Cosa è successo? Per carità, ditecelo! Riguarda il nostro Maestro?
Improvvisamente calò un profondo silenzio. Le due donne erano al centro, gli occhi di tutti fissi su di loro.
Maria di Magdala: Questa mattina presto, prima che il sole sorgesse, siamo andate al sepolcro di Nostro Signore con gli oli che avevamo comprato la sera prima...
La sua voce tremò di emozione. Continuò poi Maria di Cleofa.
Maria di Cleofa: Mentre camminavamo a passo veloce, parlavamo tra di noi di come fare per rimuovere la pietra all’ingresso del sepolcro... Ma l’amore verso il nostro Maestro ci avrebbe fatto superare ogni difficoltà.
San Pietro si alzò.
San Pietro: Che cosa è accaduto poi?
Le due donne si guardarono. Poi si fermarono per un istante e Maria di Magdala proseguì:
Maria di Magdala: Il sepolcro era come un piccolo sotterraneo scavato nella roccia, chiuso appunto da un masso. Quando arrivammo, accadde qualcosa di straordinario: ci fu un terremoto e nello stesso istante vedemmo un angelo che fece rotolare il masso.
I Discepoli erano sbigottiti.
Discepoli: Un angelo? Donne, ma siete serie? Avete veramente visto un angelo?
Maria di Cleofa continuò.
Maria di Cleofa: C’erano dei soldati all’ingresso del sepolcro ma svennero per il terremoto. Eravamo terrorizzate per lo spavento, ma ci facemmo animo ed entrammo: avevamo paura che qualcuno avesse rubato il corpo di Nostro Signore! Entrammo e lo vedemmo...
Tutti i Discepoli si alzarono in piedi e chiesero:
Discepoli: Chi avete visto?
Maria di Magdala: All’ingresso del sepolcro trovammo un... angelo bellissimo! Stava seduto sulla pietra che aveva ribaltato. Il viso era splendente come un sole e le vesti candide come la neve...
Maria di Cleofa: Noi eravamo impietrite per la sorpresa. Non riuscivamo più a parlare. Fu lui a rivolgerci la parola e disse così: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto».
San Pietro aveva gli occhi spalancati.
San Pietro: E poi cosa accadde?
Maria di Magdala: Quasi non potevamo credere ai nostri occhi... L’angelo scoprì il sepolcro e ci fece vedere che il corpo di Gesù non era più lì. Improvvisamente provai una profonda tristezza: tante volte Nostro Signore ci aveva annunciato la sua Risurrezione, e perché io non avevo creduto?
Il silenzio nel Cenacolo era tombale.
Maria di Cleofa: Mentre stavamo per uscire, vedemmo altri due angeli che si misero ai lati del sepolcro: uno a destra e l’altro a sinistra. Erano ugualmente splendenti e candidi come il primo. Ci dissero: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come Cristo vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell’uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno? Ora andate, dite ai suoi Discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto».
Le ultime parole risuonarono con forza tra i presenti. Nessuno osava aprire bocca e tutti guardavano Pietro, aspettando che dicesse qualcosa.
San Pietro: Donne ma come vi potremmo credere? Ci volete prendere in giro? Volete darci qualche falsa speranza?
Giovanni era molto silenzioso e guardava di sottecchi le due donne.
Discepoli: Sì Pietro ha ragione, state vaneggiando! Credete forse che siamo così stupidi?
L’atmosfera stava diventando molto tesa... Le due donne provarono a difendersi ma erano quasi tutti contro di loro. Improvvisamente, una voce calma ma forte si levò da lontano.
Maria Santissima: Aspettate! Tante volte il mio amatissimo Figlio ha annunciato la sua Risurrezione. Perché c’è così poca fede nelle sue parole?
La Madre di Cristo incuteva rispetto e timore reverenziale in tutti. In quel momento, poi, era raggiante. Emanava luce da tutta la sua persona.
Giovanni iniziò a pensare che forse le donne avevano ragione, cioè che veramente Gesù era risorto e fu proprio Maria Vergine a dargliene quasi conferma.
San Pietro: Continuo ad essere scettico... Forse per eliminare ogni dubbio è meglio andare subito lì al sepolcro e vedere. Giovanni vieni con me?
Maria di Magdala e Cleofa: Veniamo anche noi!
Maria Santissima sorrise. Ella sapeva che suo Figlio era risorto ed era entrato nella gloria. La sua anima esultava, perché, dopo atroci sofferenze, finalmente il suo Figlio aveva trionfato e Lei con Lui.