La Madonna, dopo averci generato sul Calvario, grazie alla sua incessante orazione continua a salvare le anime, affrettando la loro entrata in Paradiso dal Purgatorio in cui si trovano. Anche noi, uniti a Lei, possiamo svuotare il Purgatorio soprattutto con la preghiera del santo Rosario.
La maggior parte dell’umanità non crede in Dio; c’è chi dice di credere ma afferma di essere “non praticante”, c’è chi è praticante ma non crede, c’è chi crede in qualcosa ma si fa un “dio” a modo suo... Traviamenti, ideologie, eresie, false religioni... il libertinaggio moderno sembra non avere limiti. Che degrado!
Morte, Giudizio, inferno, Paradiso: sono i Novissimi o “le realtà ultime”. La Rivelazione di Dio nella Sacra Scrittura ne parla, la Madonna ne parla, i santi di ogni tempo ne parlano: ma ancora la maggior parte dell’umanità non crede in Dio. Il demonio si rivela apertamente: ancora la maggior parte dell’umanità non crede in Dio. San Luigi M. Grignion de Montfort nella Lettera agli amici della croce scriveva che ogni giorno siamo posti dinanzi a due partiti: il partito di Gesù Cristo e il partito del mondo. Ogni giorno siamo posti dinanzi a una scelta: Dio o satana. Facendo un cattivo uso della libertà l’uomo si ribella a Dio, conformandosi alla mentalità del mondo «posto tutto sotto il potere delle tenebre» (1Gv 5,19). Con l’eredità del peccato originale, l’uomo è incline al male. Quando il male mette le sue radici nel cuore dell’uomo lo acceca e gli fa rifiutare Dio. Inoltre, l’azione del demonio è questa: la vera libertà di seguire Dio, rispettare i Comandamenti e i precetti della Chiesa, il demonio la maschera facendola credere falsa: la falsa libertà nel cedere alle sue lusinghe la maschera come vera... Ecco il grande inganno di satana. Peccare è essere soggetti al demonio, seguire tutto ciò che non appartiene a Dio. Hai un idolo? Non appartieni a Dio! Hai la bestemmia facile? Non appartieni a Dio! Sei lussurioso? Non appartieni a Dio!
La Madonna, con la sua orazione continua, intende liberare dalle catene del demonio i suoi figli qui sulla terra per far loro evitare l’inferno e condurli in Paradiso, ma se si ha ancora qualche macchia di peccato e pena da scontare si va in Purgatorio; allora ecco che la Mamma celeste continua dal Cielo a pregare per affrettare la loro purificazione e il raggiungimento del Paradiso. Maria Santissima ha rivelato al beato Alano della Rupe: «Io sono la Madre delle anime del purgatorio ed ogni ora per le mie preghiere sono alleggerite le pene dei miei devoti». Le realtà eterne dopo la morte e il Giudizio sono l’inferno e il Paradiso. Il Purgatorio è una realtà non eterna, è un luogo di purificazione delle colpe non espiate nella vita terrena: va in Purgatorio chi muore nell’amicizia di Dio ma non si è perfettamente purificato.
In questo scenario ultraterreno, la Vergine Maria è stata eletta da Dio per compiere l’elevatissima missione di Madre universale di tutti gli uomini. La virtù che più le si addice in questo senso è la preghiera: preghiera di offerta e di intercessione che opera continuamente presso Dio per salvare tutti i suoi figli dispersi, tutti i peccatori, e anche rallentare il castigo di Dio per tutta l’umanità che purtroppo è vicina all’abominio.
Sant’Alfonso M. de’ Liguori nelle Glorie di Maria scrive che «dopo Gesù, la Divina Madre fu nell’orazione, la più perfetta... la sua orazione fu continua e perseverante. Sin dal primo istante in cui ebbe l’uso della ragione, Maria cominciò a fare orazione». Tra i titoli mariani che più si riferiscono a questa missione ci sono: “Avvocata dei peccatori”, “Madre Corredentrice” del genere umano, “Mediatrice di tutte le grazie”.
Maria è Avvocata dei peccatori
Nella preghiera della Salve Regina la Chiesa ci fa pregare così: «Orsù dunque Avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi». San Leopoldo Mandi? scriveva: «Essa [Maria], nella sua piena beatitudine, opera intercedendo per l’umana salute, così che, come abbiamo, presso il Padre, nostro Signore Gesù Cristo nostro avvocato, abbiamo anche una avvocata presso il Figlio, la quale presso il Figlio e con il Figlio opera presso il Padre intercedendo per la salute degli uomini».
Maria è Madre Corredentrice del genere umano
Ella ci generò sul Calvario, unita a Gesù, il Redentore; Madre di tutte le anime, continua la sua missione di aiutare e confortare le anime dai patimenti del Purgatorio, per prepararle a entrare nel Paradiso senza macchia. Santa Veronica Giuliani scriveva nel suo Diario che il suo Angelo custode la fece parlare con un’anima purgante che le disse: «Abbi compassione di me. Non vi è essere vivente che possa capire quanto siano atroci queste pene». La Santa la raccomandò alla Madonna e vide la felicità di quell’anima che le disse: «Ora so che presto uscirò di qui grazie alla tua carità». Santa Faustina Kowalska, in una delle sue visite di sollievo alle anime purganti, si rese conto che la Madonna andava a visitare le anime che stanno in Purgatorio. Altri santi e sante (santa Teresa d’Avila, san Pier Damiani, santa Brigida di Vadstena, ecc.) riportano testimonianze simili.
Maria è Mediatrice di tutte le grazie
San Bernardino chiamava Maria Santissima la “Plenipotenziaria del Purgatorio”, per dire come ha nelle sue mani tutte le grazie da distribuire per la liberazione delle anime purganti. Da sant’Alfonso sappiamo che le anime del Purgatorio non possono aiutarsi da loro stesse. Per ottenere la grazia della loro liberazione, san Pio da Pietrelcina diceva ai suoi figli spirituali: «Le anime purganti si suffragano con il Rosario e con le opere di carità. Ricorriamo alla Madonna affinché venga in aiuto refrigerando le loro pene ed il fuoco che le tormenta», e ancora: «Ti affido un tesoro [il santo Rosario]: sappi tesoreggiare, vuotiamo il purgatorio». Portando tante anime in Paradiso con i nostri Rosari faremo contenta alla nostra Mamma celeste e guadagneremo tanti fratelli che sosterranno la nostra causa quando non saremo più in questa vita.