Questa chiesetta sperduta nella foresta della Piana di Assisi era una povera cappella nascosta e abbandonata, dedicata alla Madonna degli Angeli. Questa fu la terza delle chiesette che san Francesco d’Assisi fu spinto a riparare dopo la visione e la missione che il crocifisso della chiesa di San Damiano gli affidò, chiamandolo per nome e dicendogli, a voce chiara, muovendo le labbra: «Francesco, va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina».

San Francesco d’Assisi fu ben contento di dover riparare questa cappella mariana tutta fatiscente, anche per il particolare straordinario che in questa piccola cappella, a volte, capitava anche di sentire gli angeli cantare le lodi alla Madonna Santissima (e ciò può succedere anche ai nostri giorni!).
E quando san Francesco vide la cappella così abbandonata e malridotta, spinto dal suo amore fervido alla Madonna, decise di scegliere quella cappella quale sua dimora, per poterla riparare. E proprio là egli godette della visita degli angeli che cantavano le lodi alla loro Regina, e volle amare perciò questo luogo più di tutti gli altri luoghi del mondo, premurandosi, anche al momento della morte, di raccomandare ai suoi frati questo luogo come il luogo più prezioso, perché più caro alla nostra divina Mamma!

Riparando questo gioiello della Porziuncola Mariana, san Francesco – come ha scritto san Bonaventura, il Dottore Serafico –, «supplicava insistentemente, con gemiti continui Colei che concepì il Verbo pieno di grazia e di verità, perché si degnasse di farsi sua avvocata. E la Madre della misericordia ottenne con i suoi meriti che lui stesso concepisse e partorisse lo spirito della verità evangelica».

Per questo san Francesco fu illuminato e ispirato a far nascere proprio in questa povera Porziuncola Mariana l’Ordine religioso dei Frati Minori, chiamati a svolgere la missione della più fervida predicazione evangelica, alla maniera degli Apostoli. Infatti, durante la Santa Messa celebrata alla Porziuncola (dopo i restauri), all’ascolto della pagina evangelica su Gesù che manda gli Apostoli a predicare, san Francesco si sentì subito illuminato e spinto a deporre l’abito eremitico di cui si serviva, decidendo di indossare una veste di sacco tagliata a forma di croce, tenuta stretta con una corda; si liberò, poi, dei sandali per andare a piedi nudi a predicare ovunque la penitenza e la pace.

Qui, nella Porziuncola Mariana è nato il Serafico Padre san Francesco, e con lui è nato l’intero Ordine Francescano! E la Porziucola è stata, quindi, il Grembo Materno della Madonna da cui è nato il puro e perenne Francescanesimo! Noi tutti francescani, perciò, dobbiamo rendere instancabilmente grazie a Dio, alla Madonna e al Serafico Padre san Francesco d’Assisi!