Una delle ultime trovate di satanasso è il cartone animato Hazbin Hotel, ideato da Vivienne Medrano e diffuso sulla piattaforma Amazon Prime. Il cartone presenta lucifero come un essere buono, mentre gli angeli sottomessi a Dio, come i cattivi della situazione. 

Dal punto di vista del contenuto, raccontare qualcosa invertendo i ruoli degli spiriti celesti non è per niente una trovata originale. Si tratta di sfruttare i personaggi di una storia già scritta e deformarla ribaltando le parti dei soggetti, tutto qui.

Il capovolgimento dei ruoli dei personaggi del cartone potrebbe tranquillamente essere una proiezione della vita della Medrano, bisessuale e donna queer, come lei stessa si definisce. L’ideatrice della storia è passata dallo stravolgimento a giorni alterni della propria identità biologica, allo stravolgimento della storia della creazione. Il cambio dei ruoli dei soggetti di Hazbin Hotel si fonda sullo stesso principio che sottende il cambio d’identità della teoria gender: definire bene ciò che è male. 

Il processo di capovolgimento della realtà, non si ferma qui. Esso mira a ricevere un riconoscimento pubblico, ovvero ad avere un posto tra i diritti umani. Ha la pretesa di elevare ciò che è male alla dignità di diritto. Per questo non stupisce scoprire l’esistenza di cartoni come Hazbin Hotel che ribaltano completamente le parti dei personaggi celesti. In fondo lo scombussolamento della realtà trascendente è solo la continuazione di quello della realtà immanente. 

Chi cavalca l’onda di produzioni di questo genere, ha certamente l’obiettivo a lungo termine di far riconoscere il satanismo come una delle tante religioni, in nome di una libertà per tutti. 

Per quanto orribile, tale situazione presenta anche un aspetto positivo. Sempre più persone si rendono conto del baratro in cui sta precipitando la nostra povera umanità; cresce il numero di coloro che assumono consapevolezza dell’esistenza di una élite malefica che costituisce la regia del governo del mondo e che estende le sue propaggini su tutti i mezzi che possono modificare, ma soprattutto formare, opinioni, con o senza l’aiuto dei governi europei e d’oltreoceano. 

È chiaro che siamo in presenza di una rivoluzione antropologica, dove i bambini, i piccoli, sono i destinatari privilegiati di questo processo. Assistiamo ad una vera e propria azione sistematica volta a modificare il pensiero dei minori. Lo scopo, dunque, è quello di frastornarli per poi modellarli a piacimento del sistema. Il disorientamento, infatti, provoca incertezza. Se si è incerti è più facile plagiare le menti. Bisogna prendere atto di una tendenza evidentemente demoniaca che mira a “fragilizzare” i bambini che subiscono una violenza a 360 gradi. 

Dopo il terribile fenomeno del traffico dei minori, volutamente sottaciuto ed evidenziato dal film Sound of Freedom, dopo la teoria del gender che cerca spazio nella scuola per confondere i bambini sulla formazione della loro identità, cartoni come questo attaccano i nostri figli anche sul piano spirituale. 

Il problema più immediato, però, è quello di come tutelarli. La prima cosa da fare sarebbe quella di fuggire il pericolo. L’Ecclesiastico ci ricorda che chi cerca i pericoli in essi perirà. La seconda sarebbe quella di cercare realtà aggregative di condivisione dei valori. Ma in assoluto e prioritariamente, bisogna mettere nelle mani dei nostri figli, il più precocemente possibile, l’arma invincibile del santo Rosario, la Medaglia miracolosa e fare il prima possibile, anche già nel grembo materno, la loro consacrazione all’Immacolata. Bisogna puntare sulla formazione catechetica precoce impartita loro dai genitori. Non lasciamoci ingannare dall’idea inoculata dal pensiero moderno, secondo cui bisogna aspettare che i bambini crescano per una adesione consapevole alla fede. Il diavolo non perde tempo.