La Maternità divina di Maria Santissima apre il nuovo anno. Consacrare a Lei il Capodanno significa offrirle la primizia della nostra gioia e disporci a ricevere le sue grazie materne, con le quali santificheremo l’anno appena iniziato.
Il giorno di Capodanno, per la Chiesa Cattolica, inizia con la solennità della Maternità divina di Maria Santissima. Come si può non esultare grandemente in questo primo giorno di ogni anno, consacrato alla nostra santissima, dolcissima e amantissima Mamma divina?
Molti figli spirituali di san Pio da Pietrelcina ricordano ancora l’esultanza commossa di padre Pio quando la solennità della Maternità divina di Maria venne collocata proprio nell’importante giorno di Capodanno del 1968, che fu l’anno della morte di san Pio (23 settembre 1968).
Si può e si deve subito dire, perciò, che se il Capodanno ha avuto la grande grazia di festeggiare ogni novello inizio dell’anno con la Madonna Santissima, ad ogni cristiano basta riflettere anche poco per rendersi subito conto del valore immenso di questa unione fra il Capodanno e la solennità di Maria Santissima, che è la Madre di Dio e Madre nostra!
Noi cattolici sappiamo bene che la Madonna è la Regina del Paradiso e la Madre di tutte le grazie, e non è forse vero che tutti noi, su questa povera terra di “triboli e spine” (cf Gn 3,18) abbiamo un gran bisogno di grazie per la nostra vita sia spirituale che fisica?
Ebbene, se viviamo il Capodanno con la Madonna, dalla preghiera a Lei – la Mediatrice di tutte le grazie –, possiamo tutti noi, suoi figli, ottenere le grazie più vitali e preziose per vivere un felice anno nuovo che serva alla nostra salvezza e santificazione per il Paradiso, come Dio vuole secondo la sua santa volontà: «Questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione» (1Ts 4,3), come ci insegna l’apostolo san Paolo.
Festeggiare il Capodanno con la Madonna, dunque, significa dare il primato della nostra gioia al grande bene spirituale che la Madonna vuole donare a noi, suoi figli, da Lei tutti concepiti in Cristo Gesù, che fu il “Primogenito di noi, suoi molti fratelli” (cf Rm 8,29).
E proprio con le grazie materne della Madonna, nel giorno di Capodanno, noi suoi figli vogliamo arricchirci e allietarci con la nostra partecipazione più devota alla Santa Messa della Madre di Dio (e Madre nostra), accostandoci a ricevere i sacramenti della Confessione e della Comunione eucaristica, pregando la Madonna con la preghiera del santo Rosario – magari in famiglia! – che è la preghiera mariana giornaliera per ottenere grazie.
Il Capodanno cristiano vissuto con la Madonna, in questo modo, diventa un giorno festoso molto ricco non tanto di cose terrene piacevoli (cene, panettoni, dolciumi... o canti e musiche di gusti solo terreni...), quanto di grazie e di benedizioni celesti che possiamo tutti ricevere dal Cuore amantissimo della nostra Santissima Madre divina!