Dall’ateismo... all’Altare. Manuel Garcia Morente
dal Numero 44 del 9 novembre 2014
di Paolo Risso
Appartiene ad una oscura setta, è un professore brillante, frequenta i salotti della duchessa, il successo è il suo pane quotidiano. Ma poi, un terribile lutto e la persecuzione: la sua vita è scossa, si aprono finalmente gli occhi della sua anima... può giungere un uomo simile al Sacerdozio?
Una vita donata. Mariacristina Cella Mocellin
dal Numero 35 del 7 settembre 2014
di Fabio Trevisan
Mariacristina ha fatto la Volontà di Dio sempre. È stata anzitutto sposa e madre, e ha reso la sua vita dono a Dio, anche nella malattia. Ha sublimato i suoi amori terreni, rendendoli gradini verso il Cielo...
Sulle orme di Santa Teresina. Andrey Stevenson
dal Numero 34 del 31 agosto 2014
di Paolo Risso
Un volto di bambina che nasconde un’anima grande e già matura per il Cielo. Audrey ha vissuto poco sulla terra, quanto basta per imparare a conoscere Gesù ed amarlo eroicamente, sotto gli occhi stupiti e commossi dei genitori e dei conoscenti.
Un politico secondo il cuore di Gesù. Gabriel Garcia Moreno
dal Numero 27 del 6 luglio 2014
di Giuseppe Butrimo
Giovane dalla laboriosità enorme, dall’impressionante autodisciplina, dal coraggio intrepido: questo era Gabriel Garcia Moreno, futuro prodigioso Presidente della Repubblica equadoregna, all’alba della sua conversione.
Il ribelle di Dio. San Luigi Gonzaga
dal Numero 26 del 29 giugno 2014
di Paolo Risso
Di sangue nobile, di tempra forte, gli si prospetta un futuro grandioso e prospero. Eppure, Luigi è chiamato ad una nobiltà più alta, irresistibile. Sa bene che la Corte celeste è ben più desiderabile di quella terrena...
Lo scienziato di Dio: Enrico Medi
dal Numero 21 del 25 maggio 2014
di Paolo Risso
A 40 anni dalla sua morte, molti italiani lo ricordano ancora per i suoi interventi di grande scienziato in Tv, specialmente in occasione delle conquiste spaziali. Ma quanti lo hanno incontrato non dimenticano il suo volto trasfigurato quando parlava di Dio.
“Il mio delitto? La carità!”. Padre Girotti, martire a Dachau
dal Numero 11 del 16 marzo 2014
di Paolo Risso
Una vita di studio e di preghiera; un cuore pieno di carità. Poi le umiliazioni, le indicibili sofferenze del campo di concentramento, l’eroico sacrificio della vita.
Dai salotti a Gesù. Giosuè Borsi
dal Numero 10 del 9 marzo 2014
di Paolo Risso
Un genio sin da bambino, prodigio nell’arte letteraria, Giosuè Borsi diviene presto un uomo di brillante carriera, soprattutto teatrale, frequentatore dei più ambiti salotti, delle più note personalità. Ma presto sopraggiunge il dolore, un dolore salvifico, poiché lo conduce a Dio.
Dopo quei Vespri a Notre Dame Paul Claudel
dal Numero 8 del 23 febbraio 2014
di Paolo Risso
Scrittore, politico, un nome celebre nel mondo, ma con la sete intima di Verità. La sera di Natale 1886 sarà la Verità stessa, Gesù Cristo, a bussare al suo cuore. Impossibile ormai non credere: comprende che «chi crede è felice di una felicità immensa».
«Figlia del tuo Figlio» Dante Alighieri
dal Numero 7 del 16 febbraio 2014
di Paolo Risso
L’Alighieri fu intimamente mariano. Nella Divina Commedia il suo itinerario è certamente mosso dalla Vergine Maria, ch’egli chiama la rosa, il bel Zaffiro, la Regina del Cielo. Da questa elevatissima Poesia un invito a contemplare l’eccelsa Donna, alta più che creatura.