Chiusi tra cose mortali...
dal Numero 12 del 22 marzo 2020
di Francesco Agnoli
L’ipotesi cosmologica dominante nel mondo scientifico contraddice nettamente le prospettive materialistiche o panteistiche che affermano l’“autosufficienza ontologica del mondo e della natura”. L’universo ha avuto un inizio nel passato perché avrà una fine nel futuro.
C. Gnerre: il 4° volume di “Apologetica”
dal Numero 6 del 9 febbraio 2020
di P. Serafino M. Lanzetta
Gli articoli che settimanalmente Corrado Gnerre scrive per “Il Settimanale di Padre Pio” raccolti in un nuovo volume (N.4). L’augurio è che il lettore possa non solo leggere queste pagine interessanti e illuminanti, ma diventi anch’egli un apostolo dell’apologetica cristiana!
Ci vorrebbe Augusto Del Noce
dal Numero 5 del 2 febbraio 2020
di Riccardo Pedrizzi
A 30 anni dalla sua dipartita, ricordiamo il filosofo italiano Augusto Del Noce (1910-1989), mente acuta e profetica della cultura cattolica del Novecento, che col suo lavoro intellettuale remò sempre contro quella corrente di pensiero progressista sviluppatasi nella Torino del suo tempo.
Quelle farfalle che vivono un giorno
dal Numero 4 del 26 gennaio 2020
di Antonio Farina
Prendendo spunto dalla brevità dell’esistenza di alcune creature, riflettiamo sulla durata della vita umana e sul suo senso ultimo alla luce della fede.
Anche Schumann nel fascino della “Tutta Bella”
dal Numero 48 del 8 dicembre 2019
di Massimo Scapin
Nel 1852 Robert Schumann scrisse la “Messa in Do minore”, nella quale dedicò un “Offertorium” all’Immacolata musicando il “Tota Pulchra”. Un sublime monumento musicale a lode di quella Donna sublime di cui anch’egli, benché luterano, aveva subito il fascino soprannaturale.
La tentazione dell’anello
dal Numero 47 del 1 dicembre 2019
di Fabio Trevisan
Una visione profondamente cristiana del mondo e della storia attraversa come in filigrana i capolavori di Tolkien, plasmando personaggi, luoghi e vicende. Mediante le sue opere, l’Autore ci introduce al senso dell’avventura, intesa come una chiamata al bene che il cuore generoso dell’uomo non deve rifiutare. Di questo parliamo lungo il cammino con Tolkien.
Scienza e fede. Parla il padre del microchip
dal Numero 47 del 1 dicembre 2019
di Antonio Farina
Inventore del touch screen e del microprocessore, ossia dell’anima elettronica di quasi tutto ciò che di tecnologico ci circonda (dai personal computer agli smartphone), il fisico Federico Faggin lavorava per mettere a punto un “computer autocosciente”. Ma in una notte insonne ha fatto la scoperta più importante, della quale ama parlare nelle sue molteplici conferenze.
Saper leggere il nuovo orizzonte cosmico
dal Numero 45 del 17 novembre 2019
di Antonio Farina
Molti pensano che il cosmo sia nato da un intervento fortuito del caso. Altri semplicemente non ci pensano. Eppure, grazie alle scoperte tecnico-scientifiche degli ultimi secoli, l’Universo è divenuto per l’uomo straordinariamente rivelatore della potenza, bellezza e sapienza del “Pittore cosmico”.
Si parte!
dal Numero 41 del 20 ottobre 2019
di Fabio Trevisan
Una visione profondamente cristiana del mondo e della storia attraversa come in filigrana i capolavori di Tolkien, plasmando personaggi, luoghi e vicende. Mediante le sue opere, l’Autore ci introduce al senso dell’avventura, intesa come una chiamata al bene che il cuore generoso dell’uomo non deve rifiutare. Di questo parliamo lungo il cammino con Tolkien.
Il ’68 e la musica
dal Numero 36 del 15 settembre 2019
di Fabio Trevisan
Anche il Sessantotto ha avuto la sua colonna sonora. La musica di quegli anni è lo specchio di una contestazione giovanile capillare che, mentre fondeva i diversi suoni del blues, del rock’n’roll e del folk, con i testi e lo stile dei suoi protagonisti sferrava l’attacco contro ogni tipo di autorità.