Cosa può e cosa non può cambiare di un dogma?
dal Numero 29 del 19 luglio 2020
di Corrado Gnerre
È possibile cambiare un dogma? La risposta è negativa, perché il dogma è per definizione immutabile. Ma nel tempo qualcosa può cambiare a suo riguardo. Vediamo che cosa.
Contraccezione. Perché Dio deve essere Signore della vita dopo, e non dall’inizio?
dal Numero 27 del 5 luglio 2020
di Corrado Gnerre
Vediamo in quale grande contraddizione cade l’uomo contemporaneo quando si affida a Dio al termine della propria vita ma lo esclude risolutamente dai suoi orizzonti quando è in gioco l’inizio di una vita umana.
La storia di Rachel
dal Numero 25 del 21 giugno 2020
di Francesca Romana Poleggi
La testimonianza di Rachel mostra almeno due innegabili verità: 1) l’aborto eugenetico uccide anche bambini in buona salute; 2) le coppie che decidono di portare a termine la gravidanza nonostante una diagnosi infausta sperimentano consolazione, serenità e pace, al contrario di chi, in nome di una falsa compassione, ricorre all’aborto.
La Messa cattolica? La più avvincente delle avventure!
dal Numero 24 del 14 giugno 2020
di Corrado Gnerre
Per chi l’ha compresa e vi assiste con partecipazione, la Santa Messa non può che essere una realtà estremamente coinvolgente in cui il Cielo si unisce alla Terra, il tempo all’eternità, i nostri sacrifici all’eterno Sacrificio. Leggiamo cosa ne dicono un famoso liturgista e un famoso scrittore.
Cosa ci insegna la rovesciata di un centravanti?
dal Numero 22 del 6 giugno 2020
di Corrado Gnerre
Nella vita ci sono momenti in cui tutto va storto e sembra impossibile raggiungere il risultato sperato. Ma è spesso in questi momenti che la Provvidenza lancia un assist improvviso che, se assecondato con fiducia e coraggio, permette di segnare e ribaltare la partita.
E se Stenone avesse visto l'Eucaristia distribuita con i guanti?
dal Numero 23 del 7 giugno 2020
di Corrado Gnerre
La riverenza e il fasto che caratterizzavano le celebrazioni eucaristiche dei tempi andati ben esprimevano la fede con cui i cattolici si accostavano al Mistero eucaristico e provocavano negli altri la salutare domanda: i cattolici sono pazzi o nell’Ostia vi è davvero il Corpo di Cristo?
La “Nona Sinfonia” di Beethoven: l’uomo è uno “spirito incarnato”
dal Numero 21 del 24 maggio 2020
di Corrado Gnerre
Quando Beethoven compose la sua opera-capolavoro era già completamente sordo. Egli di fatto non l’ascoltò mai. Questo aneddoto svela un’importante verità antropologica: “L’uomo è un essere limitato ma che possiede uno spirito illimitato”.
La bellezza estetica dei virus, un po’ di apologetica...
dal Numero 11 del 15 marzo 2020
di Corrado Gnerre
Il “male” non è mai assoluto. Il “vero”, il “buono” e il “bello”, in quanto caratteristiche costitutive della realtà uscita dalla mente di Dio, sono ovunque presenti, benché in gradi diversi. Anche la natura conferma questa verità.
Cristianesimo, dove il desiderio umano è pienamente soddisfatto!
dal Numero 10 del 8 marzo 2020
di Corrado Gnerre
L’uomo è fatto per la felicità e senza la felicità non può vivere. Un tempo lo si sapeva e lo si viveva meglio di oggi. Lo insegnano san Tommaso e sant’Agostino, l’uno con la teoria, l’altro con la pratica.
L’aborto legale e la salute psichica delle donne
dal Numero 10 del 8 marzo 2020
di Francesca Romana Poleggi
L’aborto non impedisce alla donna di divenire madre: la rende madre di un bambino morto, portando con sé dolorose e profonde conseguenze fisiche e psicologiche. Concentriamoci sulle ultime riservando alle prime un prossimo articolo.