La Vergine Maria “Arca escatologica”
dal Numero 45 del 22 novembre 2020
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
In virtù della sua perfetta e indefettibile adesione a Dio, la Vergine Immacolata può presentarsi al mondo quale definitiva Arca dell’Alleanza e di Salvezza, portatrice di Dio all’uomo e garante del sicuro ritorno dell’uomo a Dio. Ma come possiamo entrare in essa?
Portare con fede la Medaglia miracolosa
dal Numero 45 del 22 novembre 2020
di Suor Ostia del Cuore Immacolato
Nella Medaglia miracolosa l’Immacolata è raffigurata nell’atto di schiacciare la testa al serpente; si tratta della trasposizione iconografica della pagina biblica di Genesi 3,15 che annuncia la lotta aperta tra i figli di Dio e i figli delle tenebre. Una lotta che si combatte con armi spirituali e nella quale la Medaglia è strumento irrinunciabile.
Contemplare con Maria il volto eucaristico di Cristo
dal Numero 39 del 11 ottobre 2020
di Padre Serafino M. Lanzetta
Contemplare attraverso il velo della fede il volto di Dio divenuto uomo e, ancor più sorprendentemente, divenuto piccola Ostia, è l’ideale del cristiano. Il Santo Rosario si pone a servizio di questo ideale, offrendo il “segreto” per aprirsi più facilmente a una conoscenza profonda e coinvolgente di Cristo nei suoi misteri.
Con l’Immacolata è la felicità!
dal Numero 38 del 4 ottobre 2020
di Padre Stefano M. Miotto, FI
Come insegnano i grandi maestri della spiritualità mariana, vivere la Consacrazione a Maria, cercando di mantenersi uniti a Lei, è fonte di pace e consolazione per l’anima, oltre che di immenso profitto. Avviciniamoci dunque a Lei con le parole di san Luigi M. Grignion: “Totus tuus ego sum”!
Per crescere nella devozione a Maria: la consacrazione e vita d’unione con Lei
dal Numero 37 del 27 settembre 2020
di Padre Stefano M. Miotto
C’è differenza tra la semplice devozione a Maria e l’unione con Lei. Alla vita di unione si giunge attraverso 3 tappe, per crescere poi sempre più nell’amore, fino a sperimentare con Lei e in Lei un dolce “paradiso terrestre”.
“Dio è contento dei vostri sacrifici”: sulle labbra di Maria una parola che ci interroga
dal Numero 37 del 27 settembre 2020
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
Sono passati più di 100 anni da quando la Madonna pronunciò queste parole a Fatima, ma il profondo senso cristiano di questo ammaestramento materno rimane intatto e non ha perso nulla della sua verità e validità.
L’Immacolata e il memoriale dell’Eucaristia
dal Numero 36 del 20 settembre 2020
di Padre Serafino M. Lanzetta
Nel “memoriale” del Calvario è presente tutto ciò che Cristo ha compiuto nella sua Passione e Morte. Pertanto non manca ciò che Cristo ha compiuto anche verso la Madre a nostro favore. A Lei infatti consegna il discepolo prediletto e, in lui, ciascuno di noi: “Ecco tuo figlio” - Giovanni Paolo II.
Le promesse ai devoti dell’Addolorata
dal Numero 35 del 13 settembre 2020
di Suor Ostia del Cuore Immacolato
Ogni mamma soffre volentieri per i propri figli, soffre senza risparmio, senz’altra ricompensa che il solo loro bene. Se ciò è vero per ogni mamma terrena, è immensamente più vero nei riguardi di Colei che assieme a Gesù ha rigenerato ogni uomo alla vita di grazia. Ecco perché la sofferenza dell’Addolorata è fonte di grazie abbondanti e consolanti per tutti i suoi figli.
Omaggi a Maria Assunta
dal Numero 31 del 2 agosto 2020
di Paolo Risso
La bellezza spirituale della Santissima Vergine ha ispirato poeti d’ogni tempo e luogo. L’Italia vanta una produzione letteraria mariana vastissima, in larga parte però ancora da scoprire. Ecco allora, in occasione della grande solennità mariana, un piccolo florilegio di versi dedicati alla divina Madre.
Nel mistero del Suo Sangue versato
dal Numero 29 del 19 luglio 2020
di Padre Giorgio Maria Faré
Addentriamoci nell’ineffabile mistero del Preziosissimo Sangue. Lo scorrere delle sue onde che traggono dagli abissi i figli di Adamo purificati; la sacra mensa imbandita per essi, quel calice di cui esso costituisce l’inebriante liquore: tutte queste meraviglie resterebbero senza scopo e incomprese se l’uomo non vi scorgesse un amore le cui esigenze sorpassano quelle di ogni altro amore.