“Que soy era Immaculada Concepciou”. 160 anni dopo Lourdes
dal Numero 46 del 2 dicembre 2018
di Fra’ Ambrogio M. Canavesi
Quattro anni dopo la solenne proclamazione della sua Immacolata Concezione, la Madonna confermava il dogma a Lourdes. La rivelazione del suo “nome proprio”, tuttavia, sembra andar oltre la semplice conferma, e offrire una nuova preziosa luce sul “mistero consolantissimo” della sua persona.
Se Maria non è Madre di Dio, vana è la nostra fede
dal Numero 42 del 4 novembre 2018
di Padre Luca M. Genovese
«Se la Vergine non ha veramente partorito Dio... tutto ciò che costituisce la causa della nostra salute si riduce a nulla». Queste splendide parole del Concilio di Efeso ben descrivono e sintetizzano il colpo inferto all’eresia dei doceti dalla Vergine Santissima, vera Madre di Dio.
I consacrati e il Trionfo di Maria
dal Numero 40 del 21 ottobre 2018
di Fra Pietro Pio M. Pedalino
Perché la consacrazione a Maria è direttamente connessa alla missione del suo “mistico calcagno”? Perché per l’affermazione del suo Trionfo è necessario che sia sconfitto il serpente antico; per sconfiggere il serpente antico è necessario trovare la grazia; per trovare la grazia occorre trovare Maria; per trovare Maria – diceva san Massimiliano– bisogna consacrarsi a Lei.
Cos’è il Trionfo del Cuore Immacolato?
dal Numero 39 del 14 ottobre 2018
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
«Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà». Questa è la lieta e solenne promessa di Nostra Signora di Fatima, e la certezza è che la consacrazione individuale e sociale a Lei possa affrettare questo momento, irrigando l’intero genere umano con numerose grazie celesti.
La prima vittoria di Maria. Contro gli ebioniti
dal Numero 38 del 7 ottobre 2018
di Padre Luca M. Genovese
Come recita l’antica antifona mariana, la Beata Vergine Maria ha distrutto da sola tutte le eresie nel mondo intero. La sua presenza, la sua persona e i suoi privilegi singolari hanno sempre illuminato le verità essenziali di Cristo e debellato ogni errore che tentava di oscurarle.
Vivere la promessa del Cuore Immacolato
dal Numero 37 del 30 settembre 2018
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino
Benché in circostanze diverse, l’esperienza di suor Lucia di Fatima potrebbe e dovrebbe diventare quella di ogni cristiano: vivere lasciandosi condurre dalla Vergine Maria, guardando al suo Cuore Immacolato come al rifugio sicuro e alla via certa che conduce alla meta celeste.
Nella commozione... la Corredenzione di Maria
dal Numero 35 del 9 settembre 2018
di Corrado Gnerre
La capacità di commuoversi, caratteristica squisitamente umana, è portata dalla Vergine Addolorata ai massimi livelli nella compassione e partecipazione dei dolori di Cristo suo Figlio: ecco perché è giusto affermare che Ella non solo ha sofferto per il Figlio, ma con il Figlio.
La Vergine Maria nel mistero dell’Eucaristia
dal Numero 33 del 26 agosto 2018
di padre Serafino Lanzetta
Come nella generazione eterna il Verbo è consustanziale al Padre, così in quella temporale il Verbo umanato è tutto tratto dalla sostanza della Madre. Nel grembo verginale di Maria Santissima vennero formati quel Copro e quel Sangue divini la cui presenza sacramentale troviamo intatta nell’Eucaristia.
Alla tomba della Vergine
dal Numero 32 del 12 agosto 2018
di Carlo Codega
La solennità dell’Assunzione suggerisce una salutare e preziosa riflessione sugli ultimi momenti della vita terrena della Vergine Maria, prima della sua gloriosa assunzione in Cielo in anima e corpo. A Gerusalemme alcuni edifici sacri sembrano parlarci proprio di questo.
Con il capo sul Cuore Immacolato. L’esperienza mariana di S. Veronica
dal Numero 22 del 3 giugno 2018
di Padre Luca M. Genovese
L’abbondanza di grazie divine effuse dal Cuore Immacolato di Maria è ben descritta da questa testimone privilegiata, la quale, al par di san Giovanni con Gesù, ha posato il suo capo sul petto della Madonna.