Padre Michelangelo Bellini raccontava: «Nel novembre 1921, mentre ero ancora studente, scrissi a padre Pio dicendogli di pregare per mio nonno moribondo, che aveva oltre ottant’anni. Gli ero molto affezionato perché mi aveva fatto da padre. Chiedevo che il nonno vivesse almeno fino al giorno della mia ordinazione sacerdotale. Qualche giorno dopo mi recai al suo capezzale e lo trovai in coma. Pensavo che, durante la notte, sarebbe morto. Invece, al mattino, era straordinariamente migliorato. Mi disse che aveva sognato un frate, il quale gli aveva portato dieci anni di vita. Mio nonno visse esattamente per altri dieci anni».  

Tratto da R. Allegri,
I miracoli di padre Pio,
Arnoldo Mondadori Editore,
Milano 1993, p. 108.