La Madonna a Fatima ha detto chiaramente che «la Russia si convertirà» (apparizione del 13 maggio 1917), ma non ha detto che si convertirà l’Europa o l’America. Questo significa forse che l’America e l’Europa siano già convertite? Solo il pensarlo è un’offesa alla verità eclatante. Altro che convertite! Mentre Europa e America appaiono sempre più indurite nella loro impenitenza autodistruttiva e condannate all’islamizzazione forzata, è in atto il graduale processo di conversione della Russia che, ce lo assicura la Madonna, si concluderà felicemente. Una volta convertita la Russia, come nel XX secolo ha propagato nel mondo gli errori del comunismo, così propagherà nel mondo la verità del santo Vangelo, sotto il vessillo della Madre di Dio, venerata dai russi con sincera devozione? C’è da pensarlo. Anche per questo, ci sono alcuni che paventano uno spostamento del baricentro della cristianità verso est e, forse proprio per questo, si ostinano a negare la validità delle varie consacrazioni fatte, nonché i segni del processo di conversione già in atto. Se la Russia si converte e l’Occidente rimane in balia di forze avverse alla Chiesa, come è attualmente, l’Occidente perderà la sua supremazia, perlomeno dal punto di vista morale e religioso. Verrebbe da pensare che se l’Europa non si converte, le «sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti» (Mt 21,43).

Ma lasciando da parte le congetture future, una cosa è certa: in Europa l’Islam avanza sulle ceneri della cristianità, ossia, di quella che fu la società cristiana per eccellenza. “Vi conquisteremo col ventre delle nostre donne”, dicono gli islamici, forti della loro superiorità riproduttiva, a fronte del suicidio demografico occidentale. “Con le vostre leggi vi conquisteremo, con le nostre leggi vi domineremo”, dicono ancora i seguaci di Maometto, forti della loro inflessibile fedeltà al Corano, a fronte della nostra apostasia relativista e agnostica.

Le rivelazioni di Fatima che hanno predetto “la conversione della Russia”, hanno detto qualcosa circa la conversione dei musulmani? Esplicitamente non hanno detto nulla, implicitamente hanno detto tutto: i musulmani si convertiranno. Questo è il messaggio implicito contenuto nello stesso nome di “Fatima”. 
Da antiche testimonianze, apprendiamo la seguente storia i cui dettagli, sebbene non siano sempre comprovati con base scientifica o storica, non sono privi di significato e verità.
Più di mille anni prima delle apparizioni di Fatima, nel sec. VIII, i musulmani invasero la penisola iberica e la dominarono. Nel XII secolo furono cacciati dal Portogallo da un esercito di soldati cristiani, capeggiati da Alfonso Enríquez, di origine francese.

Secondo la tradizione, l’emiro di Alcácer do Sal chiamò sua figlia Fatima, in onore della figlia di Maometto. Durante uno degli scontri tra cristiani e saraceni, un cavaliere cristiano chiamato Dom Gonçalo Hermingues incontrò Fatima e se ne innamorò. La giovane principessa si convertì al Cattolicesimo, fu battezzata e si sposò con Gonçalo, diventando una cristiana esemplare.
Tuttavia, il felice matrimonio si concluse prematuramente, poiché Fatima morì in giovane età. Dom Gonçalo, inconsolabile nel suo dolore, abbandonò le armi e si fece monaco nell’abbazia cistercense di Alcobaça, dove riuscì a seppellire i resti dell’amata moglie. Dopo qualche anno, l’abbazia fondò un monastero a circa 40 km di distanza, verso l’interno, e vi inviò Dom Gonçalo come superiore. Ancora una volta, all’ex capo guerriero fu concesso di non separarsi dai resti della moglie, che furono depositati in una chiesa fatta costruire dalla regina Mafalda di Savoia, moglie di Alfonso Enríquez, che nel frattempo era diventato il primo re cristiano del Portogallo. La chiesa si trovava in un luogo desolato che da allora fu chiamato col nome di Fatima, in onore della principessa musulmana diventata una moglie cristiana esemplare. Il monastero scomparve dopo qualche tempo, ma la piccola chiesa dedicata alla Madonna, dove fu sepolto il corpo di Fatima, esiste ancora oggi, sebbene ricostruita in epoca più recente.
Il piccolo villaggio divenne famoso nel 1917, anno in cui la Vergine Maria apparve ai tre pastorelli, divenendo ben presto meta di pellegrinaggi provenienti da tutto il mondo.

La scelta di Fatima co­me luogo delle apparizioni mariane più importanti della storia, dunque, non può esser casuale: come la Madonna vi profetizzò la conversione della Russia comunista, così, implicitamente, vi è profetizzata la conversione del mondo islamico. Se qualcuno chiedesse, quando? Come? Si dovrebbe rispondere con le parole del Signore Risorto: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino ai confini della terra» (At 1,7-8).